Si chiamava Simone e veniva dalla lontana Cirene. Era un immigrato, un contadino, e quella sera, mentre stava tornando dai campi, ha incrociato per caso il corteo dei tre condannati alla crocifissione sul Golgota. I soldati lo avevano fermato e costretto ad aiutare Gesù,•••
Il Bambino Gesù è nato, Maria lo osserva con uno sguardo innamorato, gli angeli nel cielo dorato centano l’inno per convocare i pastori, primi testimoni dell’accaduto. In tutto questo felice trambusto Giuseppe che cosa fa? Dorme. Dorme un sonno profondo, nonostante la•••
Il Trittico Portinari è un’opera che stupì Firenze quando il 28 maggio 1483 arrivò via Arno e venne scaricata da 16 uomini a porta San Frediano. Veniva da Bruges dove era stato dipinto da Hugo van der Goes. Era un’opera di grandi dimensioni, un trittico di 2,50 metri,•••
“Allegrettus de Fabriano me pinxit», segue la data, 1369. È la firma che si legge alla base del trono della Madonna, in un bel polittico conservato a Macerata proveniente dalla cattedrale di san Giuliano e oggi al Museo Comunale. La firma accende la curiosità:•••
“Il fiore più bello del giardino di Dio”: questa era Maria per quei poveri eremiti che a partire dal XII secolo si erano ritirati sulle pendici del Monte Carmelo, lo stesso monte dove Elia aveva ottenuto il perdono di Dio per il suo popolo. Veneravano Maria e vivevano in•••
«Maria fu la prima nel vedere e la prima nel credere alla Resurrezione di Gesù»: lo scrive Sant’Ambrogio nel suo “De Virginum”. Stiamo parlando dell’incontro tra Maria e Gesù dopo la Resurrezione, una situazione “non detta”, ma talmente plausibile e verosimile da•••
Napoli, anno 1607. A Caravaggio in fuga da Roma viene commissionata una grande tela di oltre tre metri dedicata alla Madonna del Rosario. Un soggetto di devozione che ha tanti precedenti, a cominciare da quello celebre di Lorenzo Lotto a Cingoli. Ma Caravaggio anche in questo•••