Sulle recenti elezioni in Sicilia Repubblica riporta un dato ripreso dall’Espresso: dei 7.000 detenuti dell’isola hanno votato solo 46 persone, ma carcerati per reati comuni e non di mafia. Al carcere Pagliarelli di Palermo, dove sono reclusi 1300 mafiosi, ha votato solo un avente diritto. Similmente è accaduto a Catania, Agrigento e Caltanissetta. La mafia insomma si è astenuta.
Dato più significativo di molte altre analisi.