Eterno riposo. Oggi più dolce suona la preghiera per i defunti, che la Chiesa insegna ai suoi fedeli. Quell’eterno riposo così caro al cuore. Recitato in precedenza sotto l’incalzare di avvenimenti funesti, oggi è quieto, abitato da ricordi e speranza. Per i defunti, che ci hanno preceduto in questa vita. E per noi, poveri peccatori ancora pellegrini in questa vita, che il riposo è intermittente e affidato, come per loro, alla premurosa tenerezza del Signore.